Cos'è un multiteatro? Ancora nessuno lo sa. Ma a Milano ci stanno pensando, con "Corti Teatrali". Di cosa si tratta? Presto detto: è un nuovo concept di spettacolo, pensato per innovare le “arti di scena” e aumentare il coinvolgimento degli spettatori e degli artisti nell'esperienza teatrale. Uno zapping vivente, un nastro social ma tattile e concreto, che prenderà vita attorno ad un Social Cafè, cuore pulsante di un arcipelago di 5 mini-sale di teatro, nelle quali si potrà assistere a spettacoli di breve durata, della durata massima di 30 minuti. Le scene saranno aperte per spettacoli di teatro, cabaret, magia, mimo, marionette ecc. ecc.
Per ogni informazione, curiosità ed approfondimento c'è un sito web: cortiteatrali.com
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Operapulia è un’azienda leader nel campo della produzione di tendaggi fonoassorbenti, attenuanti, e pannelli acustici, specializzata nella realizzazione di soluzioni acustiche esteticamente eccellenti e di alta qualità. Utilizzando prodotti ignifughi omologati e tecniche di lavorazione avanzate, la nostra cooperativa è in grado di migliorare notevolmente le performance acustiche degli ambienti confinati L’azienda produce una vasta gamma di prodotti, tra cui sipari e tendaggi fonoassorbenti, pareti acustiche fonoassorbenti, rivestimenti fonoriflettenti, pannelli acustici di design e arredamenti antiriverbero. Questi prodotti sono progettati per assorbire e riflettere il suono in modo da creare un ambiente acusticamente confortevole. Operapulia Soc. Coop. è diventata un punto di riferimento per i gruppi di progettazione e i tecnici competenti in acustica ambientale, grazie alla sua attenzione alla qualità del comfort acustico e alla capacità di eseguire e sviluppare le indicazioni dei progettisti. L’acustica ha sempre giocato un ruolo fondamentale nei teatri antichi, nelle sale da teatro, negli auditorium e le sale conferenze e in altri luoghi polifunzionali dedicati all’arte, alla musica, alla parola. Nel corso dei secoli, l’attenzione e lo studio del suono e della sua propagazione, così come l’equilibrio tra riflessione e assorbimento dell’energia acustica, sono stati al centro dell’interesse. Oggi, sebbene le esigenze di diffusione del suono possano essere risolte attraverso l’amplificazione, l’intelligibilità della parola e la qualità del suono in ambienti privi di una risposta acustica adeguata, non possono essere risolti solo con la tecnologia. Ecco perché l’approccio della coperativa Operapulia, che combina l’uso di materiali di alta qualità con tecniche di lavorazione avanzate, è così prezioso. Questo documento offre una panoramica interessante su questo argomento. L'acustica nel teatro / L'onda sonora / In che modo percepiamo i suoni e i rumori? / Velocità del suono / Caratteristiche dell'onda sonora / L'altezza / L'intensità / Il timbro / Propagazione del suono / La riflessione / La diffrazione / La rifrazione / Problemi legati alla propagazione dell'onda sonora / Indici di una buona acustica / Evoluzione delle strutture teatrali nei secoli / Teatri nell'epoca Classica e Medievale / Acustica geometrica nel seicento e "Recitar Cantando" / Progettazione acustica computerizzata / Criteri di progettazione acustica delle grandi sale / Dimensione e capienza / Forma della pianta / Soffitto / Pareti laterali / Esigenze di tecnici ed artisti
Il teatro dialettale è un'espressione autentica del sentimento popolare e le compagnie teatrali che lo interpretano sono intrise dallo spirito dei luogi.
In occasione della Giornata Internazionale delle Donne, la Compagnia Stabile di Sanremo darà vita ad uno spettacolo dedicato a tre donne protagoniste di questa storia artistica. LE PRIMEDONNE DELLA STABILE è il titolo di questo sentito omaggio, reso a Nicoletta Semeria, Alda Olivari e Maria Pia Ferrandini, con fotografie, filmati, recitazione e musica e si svolgerà al Teatro della Federazione Operaia, venerdì 9 marzo alle ore 21. Ulteriori info qui. Sipario, dal 1946, rappresenta una rivista di riferimento nel mondo del teatro e dello spettacolo dal vivo, che ha l'obiettivo di informare produrre spunti di riflessione sui vari aspetti del mondo dello spettacolo: dalla prosa alla lirica, dal balletto al cinema, dalla musica alla scenografia. Dal 1997 la rivista Sipario è diventata anche un portale on-line ed offre numerose sezioni dedicate alle recensioni e all'attualità, alle Scuole di Danza e Teatro, alle Compagnie, tanto da diventare il punto di riferimento dei professionisti dello spettacolo dell'era di internet.
In questo video la drammatica differenza di reazione al fuoco tra un tessuto ignifugo ed un tessuto tradizionale. Immaginate cosa potrebbe succedere in una abitazione, un teatro, una chiesa, una biblioteca, un auditorium per lo spettacolo o per conferenze. Proprio per rispettare le normative di sicurezza ItalteatriOpera fabbrica sipari e tendaggi, confezionando dimensioni, decorazioni e tipologia (apertura all'italiana, alla greca, alla tedesca ecc.) su misura ma sempre nel rispetto delle normative di sicurezza ed antincendio. Prova di fuoco comparativa a sinistra tessuto in Trevira CS | a destra tessuti convenzionali
Inizieremo una passeggiata tra le storie di teatro con questa puntata dedicata al teatro Margherita di Roma, recentemente messo in vendita dalla Banca d'Italia e che, per questo, rischia di scomparire. Il "Salone Margherita" fu fondato dai fratelli Marino, noti imprenditori di teatro, che importarono in Italia il modello del cafè-chantant francese (Mouline Rouge e Folies Bergere). I Marino, proprietari dell'omonimo Salone Margherita di Napoli, realizzarono nel cuore monumentale di Roma questa sala spettacoli, investendo in via due Macelli 75, in un edificio "industriale" che era stato sede della prima fabbrica romana di birra Peroni (1864). Dopo il trasferimento del birrificio l'architetto Giuseppe Pagnani Fusconi trasformò l'opificio in un teatro, che aprì col nome di Teatro delle Varietà ma che divenne immediatamente Salone Margherita in omaggio a Margherita di Savoia, prima, e molto amata, regina del Regno d'Italia.
Il successo di questo teatro fu tale che agli inizi del '900 fu necessario un rimaneggiamento, che consegnò a Roma il meraviglioso Teatro Liberty che tutti conosciamo. Oggi, dopo un ulteriore restauro negli anni '70, il Teatro Salone Margherita si presenta con una meravigliosa sala rettangolare, completa da file di posti a sedere e da una galleria che prosegue sui lati con una serie di palchetti indipendenti. In tutto consta di 450 posti. Il palcoscenico è un cuore nevralgico della vita artistica e culturale italiana, fin dalle origini (tra gli altri anche Filippo Tommaso Marinetti ed il suo teatro dello stupore, del record e della fisicofollia) fino ad arrivare agli anni de Il Bagaglino e alla recente gestione da parte del produttore di eventi Nevio Schiavone. Nel luglio 2017 la Banca d'Italia, attualmente proprietaria del teatro, ha avviato una procedura d'asta per dismettere l'immobile. Nel dicembre 2017 il blogger Stefano Molini ha lanciato una petizione, che al momento ha raggiunto oltre 6300 firme, per tentare di sottrarre il teatro ad un destino inglorioso (il costo dell'investimento non potrebbe giustificare il prosieguo dell'attività teatrale). La mobilitazione ha coinvolto anche intellettuali, come Philippe Daverio, che sollecitano l'intervento del Mibact e delle istituzioni per salvare il teatro. Il teatro è finzione. Ma anche un lavoro durissimo. E a volte sporco... quanto un gioco. Non ci credi? Scoprilo con Sipario, il meraviglioso gioco sulla lirica, fatto molto molto bene: ogni giocatore interpreta un impresario ed ha la mission di mettere in scena quante più opere possibile.
Il gioco ha il classico schema di una mappa più le carte. Ci sono le "carte cantante", quelle da impresario bastardo che tenta di mettere i bastoni tra le ruote degli avversari e le carte per difendersi ecc. ecc.. Maggiori informazioni le potete trovare sul sito ufficiale del gioco e su questo interessante post dedicato a Lucca Comics. Non perdete l'occasione di acquistarlo e... tanta merda a tutti! A proposito: sapete perché si dice tanta merda (e non buona fortuna!) per augurare le migliori cose prima di uno spettacolo teatrale? L'uso di questa espressione è legato all'utilizzo delle carrozze da parte del pubblico "importante". Più pubblico significava molte carrozze. Molte carrozze molti cavalli. Molti cavalli tanta cacca. Tanta cacca... tanto successo. Quindi... merda merda merda! è il motto per augurarsi un gran successo al botteghino. |
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Gennaio 2024
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